I benefici delle prugne secche

Tra la frutta secca che si consuma sono molto importanti le prugne secche.

Le prugne secche sono ricche di zucchero, offrendo al nostro corpo molta energia, e contengono dei sali minerali maggiori rispetto al frutto fresco.

La proprietà più importante è quella lassativa visto l’alto contenuto di cellulosa, cioè una fibra alimentare insolubile che assorbe buone quantità di acqua aiutando così la motilità intestinale.

Le prugne secche se si mangiano tutti i giorni, soprattutto la mattina, aiutano a combattere la stitichezza, un problema diffuso avente come causa l’alimentazione povera di fibre e di acqua.

Le fibre solubili fermentano nell’intestino crasso producendo la massa necessaria a stimolare i muscoli del colon in modo che gli alimenti digeriti possano procedere lungo tutto l’organo della digestione.

Le fibre insolubili, come la cellulosa, fermentano poco e grazie alla loro struttura, che si rigonfia di acqua, aumentano di volume e favoriscono i movimenti involontari dell’intestino.

Appunto le prugne secche sono ricche di queste fibre insolubili.

E’ efficace anche il succo di prugne che si trova in farmacia, è lassativo ma è povero di fibre.

Se le prugne secche si vogliono consumare a colazione, bisogna che si mettono a bagno la sera prima in un bicchiere d’acqua con poco zucchero e succo di limone.

Durante tutta la notte diventeranno più morbide, così saranno pronte per poter essere consumate il mattino successivo con yogurt naturale o magro, ma anche mangiate da sole, senza esagerare con lo zucchero perché le calorie aumentano.

Le prugne possono essere consumate con la panna montata, con il gelato alla crema, nella crostata, nello strudel, dentro il pudding di Natale, il dolce inglese con uvetta, frutta secca e spezie che si mangiano nel cenone natalizio.

Molti le usano nel ripieno del tacchino con le castagne, mentre alcuni le uniscono alla carne di maiale in modo da fargli avere un sapore agrodolce.

ESSICCAZIONE

Le prugne si raccolgono a metà settembre.

Le prugne da essiccare vengono messe in forno per 24 ore fino a 36 ore a 70-80 gradi.

Quando escono dal forno vengono sistemate all’aria aperta per finire il processo di essiccazione.

 Alla fine del processo le prugne devono mantenere una certa quantità di liquidi.

Le prugne essiccate dopo vengono reidratate per raggiungere il 30% circa di acqua.

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