Fra tutti i browser Web presenti Brave è quello che offre maggiore attenzione per la privacy. A detta degli sviluppatori navigando con Brave browser si ottiene la miglior esperienza di navigazione senza doversi preoccupare degli aspetti legati al tracciamento dei dati. Brave offre diverse funzionalità come quella che consente di bloccare gli annunci pubblicitari già attiva di default e l’archiviazione dei dati di terze parti.
Inoltre con Brave è possibile utilizzare una VPN gratuita e bloccare le finestre pop-up del consenso dei cookie. Brave browser è basato sulla base del progetto open source Chromium e visto che di default la visualizzazione degli annunci è bloccata la velocità di caricamento di una pagina Web risulterà essere nettamente più elevata rispetto al concorrente Google Chrome.
Brave browser offre anche la possibilità di guadagnare criptovalute aderendo al programma Ricompense Brave.
Detto questo vediamo cosa devi fare per installare Brave browser sulla tua distribuzione Linux Fedora. La prima strada che puoi seguire è quella di utilizzare il terminale, in alternativa puoi affidarti al gestore dei pacchetti grafico presente in Fedora.
Installare Brave su Fedora via terminale
Apri il terminale e come prima cosa installa i plugins-core tramite il comando:
sudo dnf install dnf-plugins-corea seguire devi aggiungere il repository ufficiale di Brave browser mediante il comando:
sudo dnf config-manager --add-repo https://brave-browser-rpm-release.s3.brave.com/x86_64/successivamente devi fare in modo che Fedora consideri attendibile il repository appena aggiunto. A tal scopo incolla il comando seguente:
sudo rpm --import https://brave-browser-rpm-release.s3.brave.com/brave-core.ascadesso sei pronto per installare Brave browser sul tuo computer. Dai il comando:
sudo dnf install brave-browsersuccessivamente conferma con Y per proseguire con l’installazione del programma. Attendi il tempo necessario affinché la procedura di installazione venga portata a termine e al completamento apri il vassoio delle applicazioni per avviare Brave.
Installare Brave su Fedora tramite il gestore dei pacchetti
In Fedora 37 il repository Flathub è abilitato di default, ma in maniera filtrata. In pratica il team di sviluppo di Fedora consente l’accesso solo a pacchetti selezionati rendendo vana la ricerca di un certo numero di programmi.
Per esempio, Brave browser non è inserito nella lista dei pacchetti selezionati e questo vuol dire che digitando Brave dentro la casella di ricerca non sarà trovato nessun collegamento. Per risolvere questo problema è necessario aggiungere via terminale il repository di Flathub completo. A questo punto incolla il comando seguente dentro una finestra di terminale:
flatpak remote-add --if-not-exists flathub https://flathub.org/repo/flathub.flatpakrepoAdesso è possibile installare Brave browser via gestore dei pacchetti. Per farlo devi digitare Brave all’interno della casella di ricerca e poi cliccare sul relativo risultato.
Nella successiva schermata clicca su Installa per portare a termine la procedura di installazione.
Avvia Brave browser cliccando sull’icona che troverai all’interno del vassoio applicazioni di Fedora.
