L’ambiente naturale è il luogo più adatto per svolgere l’attività fisica. I nostri genitori e i nostri nonni giocavano in spazi aperti, nei prati, nei boschetti vicino casa, in riva ai laghi e ai fiumi esplorando collinette e grotte. Era un modo più semplice di divertirsi e di passare il tempo libero. In questo modo si miglioravano le capacità motorie, si affrontavano problemi pratici e si conoscevano nuovi amici.
Muoversi all’aria aperta era salutare e contribuiva a rinforzare il fisico e le difese personali. Ma oggi non è così a causa delle molte ore in casa davanti al televisore, videogiochi e computer che ci rendono pigri, poco inclini ai movimenti, poco resistenti allo sforzo fisico.
Questa non è una situazione naturale perché l’uomo come tutti gli animali ha il bisogno di fare uno sforzo fisico per diventare più robusto e migliorare il coordinamento dei suoi movimenti.
Muoversi in un ambiente naturale è una necessità, un bisogno per la salute personale, un’occasione per incontrare altre persone e quindi gestire le relazioni.
I vantaggi di fare sport all’aperto
Svolgendo l’esercizio in un ambiente naturale si hanno dei benefici: si potenzia l’apparato cardiocircolatorio e respiratorio, si sviluppa armonicamente l’apparato scheletrico e muscolare e si determina un miglioramento degli schemi motori di base.
Quando facciamo sport all’aria aperta dobbiamo cercare di rispettare alcune semplici regole. Prima di iniziare è bene capire come equipaggiarsi per svolgere la sessione di allenamento in sicurezza. Conoscere quindi l’ambiente che ci circonda è molto importante. Inoltre è bene porsi dei limiti soprattutto se siamo dei principianti.
La natura ci offre molteplici possibilità di allenare il nostro corpo, per esempio: In montagna si possono svolgere molti sport ed è appunto frequentata da alpinisti, torrentisti, escursionisti e sciatori.
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La montagna è adatta anche per praticare all’aperto l’arrampicata sportiva su pareti rocciose più o meno ripide in base al grado di preparazione dell’arrampicatore.
Il mare rappresenta un ampio scenario dove praticare molti sport come: la vela, il windsurf, il surf, lo sci d’acqua e le immersioni subacquee.
Anche la città può essere considerata un ambiente dove praticare sport. Infatti fino a quanche decennio fa esse erano considerate come spazio di gioco e di incontro tra le persone.
In strada, nei cortili e nelle piazze si giocava a palla, a calcio, con le biglie, con l’elastico, con la bicicletta, a nascondino e in tanti altri modi. Purtroppo l’elevato traffico automobilistico è una delle cause che limita lo svolgimento dell’attività fisica all’interno delle città.
Oltre ai benefici per la salute e il benessere psico-fisico, lo sport che si svolge in un ambiente naturale costituisce un’opportunità per apprezzare le ricchezze culturali, artistiche e paesaggistiche che contiene l’ambiente stesso.