Come conservare i cibi con carte e pellicole

Le carte in cucina c’è ne sono di tanti tipi, vengono usate per cucinare, conservare, proteggere e asciugare e in una cucina attrezzata non dovrebbero mai mancare. Si possono acquistare presso grandi e piccoli supermercati o in negozi che trattano la vendita di prodotti per la casa e articoli casalinghi. Come già detto in precedenza in commercio troviamo diverse tipologie di carte e pellicole, che possiamo racchiudere nella seguente lista:

  • Carta alluminio;
  • Pellicola trasparente;
  • Carta forno;
  • Carta per fritti;
  • Carta assorbente.

La carta di alluminio

I rotoli di alluminio sono quelli più utilizzati e hanno una doppia funzione: si usano per conservare e per cuocere. L’alluminio è utile per avvolgere i panini da portarsi dietro per una colazione a sacco perché si mantengono freschi e morbidi come se fossero appena imbottiti.

I cibi al cartoccio grazie ai fogli di alluminio ricevono la giusta quantità di calore e non bruciano. In frigorifero i formaggi, i salumi e gli altri alimenti con questo tipo di carta sono protetti dagli agenti esterni conservando, nello stesso tempo, i profumi originari evitando che diventano secchi.

Se si vuole congelare, ad esempio la carne, l’alluminio è ottimo perché non si attacca e permette anche lo scongelamento. Un foglio di alluminio può essere utilizzato per essere steso sopra una torta o uno sformato quando si ha il timore che la cottura in forno possa bruciarli o colorarli troppo.

Altri usi della carta di alluminio

L’alluminio si può usare anche quando manca un coperchio per coprire delle pentole con un diametro molto grande, quindi si uniscono fianco a fianco due o più fogli di carta fino ad avere la larghezza che si vuole, e poi farli aderire al bordo della pentola o padella.

Può essere usato per rivestire le teglie per non fare attaccare i cibi e quindi rendere più semplice la pulizia. Quando i cibi sono cotti basta rigirare gli stampi del dolce o del soufflé e staccare piano piano il foglio di alluminio, così non si hanno bruciature o parti attaccate al contenitore dove si cuoce, ci saranno delle teglie meno sporche e infine si avrà una preparazione modellata per bene.

L’alluminio non permette la dispersione dei vapori, infatti se si prepara un cartoccio chiuso per bene si può notare che il risultato del cibo sarà molto umido.

Il lato negativo dell’uso dell’alluminio è il rischio di una minima contaminazione, perché alcune particelle del metallo possono attaccarsi sugli alimenti; questo succede quando i cibi che sono a contatto con la carta di alluminio sono stati conservati sotto sale, sott’aceto o in presenza di limone.

La carta d’alluminio si brucia molto facilmente, quindi si deve evitare il contatto diretto con la fiamma o con le resistenze elettriche di forni e grill. Si deve evitare inoltre l’introduzione di questa carta dentro il forno a microonde, perché le radiazioni non riescono a oltrepassare l’alluminio.

La pellicola trasparente

La pellicola trasparente serve per avvolgere cibi da conservare in frigo o per chiudere l’imboccatura di vasetti che sono senza coperchi con chiusura ermetica. E’ utile per conservare in frigorifero insalate, verdure, frutta, formaggi a pasta dura, latticini, salumi tagliati, arrosti e altri piatti.

La pellicola non può essere usata per cuocere, non può venire a contatto con i cibi caldi, ma solo dopo che si raffreddano.

E’ molto sottile e si adatta a qualsiasi forma aderendo senza far entrare aria. Il suo potere isolante impedisce la disadrazione e ossidazione negli alimenti. La pellicola serve anche a rivestire gli stampi per le preparazioni che non hanno bisogno di cottura, come semifreddi o tiramisù.

La carta forno

Le possibilità di utilizzo della carta forno in cottura sono le stesse di quella d’alluminio. Quindi si usa per i cibi cotti al cartoccio, per bollire galantine, polli ripieni o per avvolgere pesci interi e polpettoni di carne da preparare arrosto.

Con la carta forno si può anche conservare la carne. Infatti questa racchiusa in un foglio di questa carta e sistemata in frigo non prenderà il colore nerastro e non emetterà liquidi perché la carta forno è porosa.

I vantaggi della carta forno

La carta forno è molto versatile e pratica. Le teglie che prima si imburravano e infarinavano possono essere “trattate” in maniera differente, basta infatti mettere un foglio di carta da forno sotto e il problema è risolto. Apporta vantaggi nutrizionali. I cibi non si attaccano e questo permette un discreto risparmio di calorie.

Con la carta forno non si corre il rischio delle contaminazioni causate dai cibi grassi, acidi e salati. Questa carta è molto resistente ed è difficile che si strappi in cottura.

La carta forno per farla aderire bene alla teglia, prima di stenderla la si deve stropicciare con le mani, bagnarla e strizzarla.

La carta per fritti

La carta per fritti non è molto usata e diffusa. E’ utile per assorbire l’unto di frittura, è più grande di un normale foglio di carta assorbente e permette il contatto prolungato con i cibi.

Questa carta, assorbendo l’unto in eccesso, riduce l’apporto calorico degli alimenti e lascia i cibi croccanti perché non si assorbe di umidità.

La carta assorbente

La carta assorbente viene usata per la pulizia delle superfici, delle stoviglie e altri oggetti. Viene anche usata per assorbire l’unto dei cibi fritti. La carta assorbente può essere a un velo o a doppio velo, ma esiste anche quella simil-panno.

Tutte sono adatte per gli alimenti: assorbono perfettamente i fritti, asciugano la frutta e la verdura, mantengono umida l’insalata in frigo e sono adatte per avvolgere temporaneamente formaggi, salumi e panini imbottiti. Può sostituire un tovagliolo durante i pasti o una pezza se si devono asciugare dei liquidi sparsi.

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