Samba, connessione interrotta per un problema software: come risolvere su Linux

Samba (Server Message Block) è un pacchetto software che consente a più dispositivi con sistemi operativi differenti connessi alla stessa rete e non solo, per esempio Windows e Linux, di condividere file e cartelle.

Samba è molto utilizzato anche dagli amministratori di rete in ambito Server. Con la versione 4.11 di Samba è cessato il supporto e il conseguente utilizzo da parte di Windows ( a partire dall’aggiornamento denominato Fall Creators Update V.1803) e Linux del protocollo SMBv1.

SMBv1 per molto tempo è stato il perno delle condivisioni di cartelle e file tra PC, NAS e dispositivi di archiviazione di massa collegati via DNLA. Il motivo della fine del supporto a SMBv1 è legato a questioni di sicurezza, infatti il consiglio è quello di utilizzare il protocolo SMBv2.

Comunque, mediante interventi manuali è ancora possibile utilizzare SMBv1, per esempio, se il più recente SMBv2 non dovesse consentire di condividere le risorse presenti all’interno di un hard disk collegato ad una delle porte USB presenti nel modem.

Se stai cercando una procedura che ti consenta di attivare il protocollo SMB1 su Windows 10 ti consiglio di seguire questa guida. Per fare la stessa cosa su Linux non ti resta che rimanere su questa pagina e seguire le indicazioni che tra poco ti darò.

Come installare Samba su Linux

Per mostrarti i passi della guida utilizzerò la distribuzione Linux Mint, ma puoi tranquillamente eseguire la procedura anche con la maggior parte delle altre distro. Prima di iniziare ti consiglio di installare Samba sulla tua distribuzione.

Per installare Samba su Linux Mint apri il terminale e digita il comando sudo apt install samba seguito dalla password e Invio. Alla domanda rispondi con S e attendi la fine dell’installazione e poi chiudi la finestra del terminale.

In alternativa puoi usare il Gestore applicazioni di Mint per installare il software. Ti basta digitare all’interno della casella di ricerca la parola Samba per individuare il programma. Clicca sul nome del primo risultato della lista e poi su Installa per avviare il setup.

Leggi anche: Come installare e rimuovere un programma con Linux Mint

Come visualizzare le risorse di rete su Linux

Per visualizzare su Linux le cartelle condivise in rete o il contenuto di un hard disk collegato in rete tramite la porta USB del tuo modem/router, devi avviare il gestore dei file ( Nautilius, Nemo, Dolphin etc…) presente nella tua distribuzione e cliccare sulla voce Rete che si trova a sinistra della schermata.

Dopo un breve istante vedrai apparire le cartelle condivise in rete.

Clicca sulla risorsa di rete che corrisponde al nome della memoria di archiviazione che hai collegato alla porta USB del tuo modem e se visualizzi un messaggio come quello che vedi nell’immagine sotto non ti preoccupare.

L’avviso indica che non è stato possibile montare la condivisione per un errore software. In pratica la connessione al dispositivo collegato in rete non può avvenire perché il protocollo di Samba configurato non è compatibile con il tipo di condivisione di rete richiesta.

Come abilitare il protocollo SMBv1

Per risolvere la mancata condivisione delle risorse presenti all’interno del tuo dispositivo condiviso in rete mediante il collegamento dello stesso alla porta USB del tuo modem devi, nella maggior parte dei casi, abilitare il protocollo SMBv1 di Samba.

Per farlo è sufficiente editare il file di configurazione smb.conf che si trova in etc/samba. Per modificare questo file apri il terminale e digita il comando:

sudo nano /etc/samba/smb.conf

e poi dai Invio. A seguire digita la password di root seguita da Invio per caricare il file di configurazione.

Con il tasto freccia giù presente sulla tua tastiera scorri il file fino ad individuare la sezione Global.

Appena sotto la voce Global digita #Aggiunta protocollo SMBv1 di Samba e premi Invio.

Nello spazio sotto digita:

client min protocol = NT1

client max protocol = NT1

Per caricare le modifiche effettuate salva il file con Ctrl+O seguito da Invio e poi completa con Ctrl+X . A seguire chiudi il terminale e riavvia il tuo computer.

Dopo il riavvio apri il gestore dei file e clicca su Rete. Entra all’interno della cartella relativa al dispositivo collegato in rete (ti sarà richiesta la username e la password configurata) per iniziare a gestire con il tuo PC i file presenti.

Nota: Se vuoi condividere una cartella del tuo computer nella rete locale al momento di creare la condivisione riceverai un messaggio di errore. Nello specifico il messaggio restituisce l’errore 255 che in pratica ci avverte nella non possibilità di stabilire una connessione a causa del protocollo non compatibile ( è richiesto il protocollo SMBv2). Per risolvere questo problema devi cancellare le modifiche fatte al file smb.conf suggerite con questa guida.

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