Come curare la batteria dello smartphone

Prima di acquistare uno nuovo smartphone è sempre un bene valutare con attenzione quelle che sono le caratteristiche della batteria. Capacità e qualità costruttiva della batteria sono fondamentali per il corretto funzionamento del nostro compagno tecnologico. Un secondo aspetto, non meno importante, riguarda la cura della batteria

Per mantenerla efficiente bisogna rispettare alcune regole, che nella maggior parte dei casi aiutano ad aumentarne la durata. Forse non tutti sanno che la batteria è un componente che ha un determinato ciclo di vita. La maggior parte delle batterie presenti su smartphone, tablet, notebook, e non solo, iniziano ad avere un calo netto di prestazione dopo aver subito un certo numero di ricaricare.

Ogni ricarica effettuata diminuisce di un ciclo la vita della batteria. Di norma, ma non è sempre così, la batteria di uno smartphone a circa 500 cicli di autonomia prima di iniziare a perdere capacità. Detto questo la prima cosa da fare e quella di recepire alcuni importanti consigli su come fare per evitare di consumare in fretta la capacità della tua batteria

Come mantenere in forma la batteria

Alcuni studi convengono che un ciclo equivale alla scarica completa della batteria. In pratica dopo 500 ricariche (se consideriamo una ricarica al giorno dopo circa un anno e mezzo) la batteria dovrebbe iniziare a perdere colpi. Cosa dovresti fare, quindi, per risparmiare cicli? Ti rispondo semplicemente.

Carica il tuo smartphone quando la percentuale è circa al 20 per cento. Non ti preoccupare se ogni tanto il tuo device si spegne, contrariamente a quanto pensano alcuni, la batteria agli ioni di litio è stata creata per sopportare scariche totali senza risentire del cosiddetto effetto memoria. 
Per tutelare il consumatore e per questioni ambientali i costruttori di smartphone si sono dovuti adeguare a una direttiva europea che li obbliga a introdurre un caricabatterie universale.

Come ben sai, supponendo che tu abbia un dispositivo Samsung, oggi puoi benissimo caricare la batteria del tuo telefono con un caricatore, per esempio, della Huawei e viceversa (se l’ingresso è compatibile) . Tutto vero, ma il consiglio è quello di utilizzare sempre quello originale e di non affidarsi a prodotti alternativi, specie quelli che permettono di caricare la batteria dopo averla estratta dalla sede.

Evita di esporre a temperature elevate il tuo smartphone. Temperature superiori ai 32 gradi potrebbero provocare danni irreparabili alla tua batteria. Proteggi sempre il tuo telefono con una custodia, per evitare che eventuale cadute possano danneggiare l’hardware compresa la batteria.

Se il tuo telefono ha la batteria estraibile, ogni tanto controlla la presenza di rigonfiamenti, per prevenire esplosioni. Solitamente, tali rigonfiamenti, sono un segnale di instabilità degli ioni di litio con cui è fatta la batteria. In questi casi ti consiglio di sostituire immediatamente la batteria con una nuova originale.

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