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Come migliorare la protezione di Windows 10

Pubblicato il: 10 Gennaio 2018 aggiornato il: 31 Ottobre 2019 Giuseppe Aiello

È sempre buona norma avere un programma antivirus installato e soprattutto aggiornato nel computer che utilizziamo tutti i giorni. Il motivo è semplice, questo tipo di software riescono più delle volte ad evitare che malware pericolosi vengano installati senza che ce ne accorgiamo.

Ovviamente, i programmi antivirus, da soli, non riescono a fornire tutta la protezione necessaria che serve per mantenere i nostri dati al sicuro, ma hanno bisogno di un aiuto anche da parte nostra. L’aiuto che possiamo fornire è quello di usare il buon senso quando navighiamo e condividiamo i nostri dati su Internet.

Nella maggior parte dei casi il furto dei dati sensibili e la conseguente violazione della nostra privacy deriva dal comportamento che assumiamo quando svolgiamo determinate azioni. Per esempio,

  • visitare siti poco attendibili, 
  • scaricare materiale da fonti non verificate o che sono in contrasto con le leggi sul copyright,
  • immettere i dati della nostra carta di credito su siti poco sicuri,
  • condividere sui social dati sensibili e informazioni che possono in un certo senso interessare a qualche malintenzionato, sono tutte cose alle quali dobbiamo fare attenzione. 
Detto questo vediamo insieme come settare al meglio il nostro antivirus per rendere un po’ più sicura la nostra esperienza di navigazione. Scegliere un programma antivirus non è semplice perché esistono diverse soluzioni, gratuite o a pagamento.

Il fatto che un programma di protezione sia gratuito non vuol dire che non sia efficace. In ogni modo la scelta deve essere fatta basandoci su quelle che sono le nostre reali necessità. Per esempio, per un uso normale del pc e per tutte le azioni che ne conseguono, è sufficiente la protezione integrata in Windows 10, che si chiama Windows Defender.

Windows Defender nel corso degli anni ha subito profonde revisioni e oggi, grazie al recente aggiornamento di Windows denominato Fall Creators, ha raggiunto un livello di protezione più potente e completo. Vediamo come attivare la protezione per impedire che eventuali malware possano accedere alle cartelle del nostro computer.

Attivare la protezione delle cartelle su Windows Defender

Avviamo il programma seguendo il percorso Start/Impostazioni/Aggiornamento e sicurezza. Clicchiamo sulla voce Windows Defender che troviamo a sinistra della schermata e poi su Apri Windows Defender Security Center.

In alternativa possiamo aprire il programma cliccando sul logo di Defender che si trova nella barra delle applicazioni di Windows accanto all’orologio.

Avviata l’interfaccia principale clicchiamo su Protezione da virus e minacce e poi su Impostazioni di Protezione da virus e minacce.

Nella successiva schermata scorriamo in basso la pagina fino a individuare la voce Accesso alle cartelle controllato. Attiviamo la voce cliccando sul relativo selettore e confermiamo con Si per chiudere la finestra di avviso.

In questa maniera abbiamo attivato la protezione delle cartelle di sistema. Sempre da questa sezione possiamo indicare, se vogliamo, le cartelle che devono essere protette. Per farlo basta cliccare su Cartelle protette e poi su Aggiungi cartella protetta.

Se clicchiamo su Consenti app tramite accesso alle cartelle controllato e poi su Aggiungi app consentita possiamo indicare il software che può avere accesso alle cartelle controllate.

Questa operazione si rende necessaria nel caso in cui Windows Defender dovesse rilevare come virus una cartella.

Attivare la Protezione fornita dal Cloud


Per migliorare la protezione possiamo attivare la voce che consente di accedere ai dati di Windows Defender che si trovano nel Cloud. 

Per farlo bisogna attivare i selettori che si trovano sotto la voce Protezione fornita dal cloud e Invio automatico di file di esempio.

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Categoria: Computer Tags: Privacy, Sicurezza, Sistema, Windows Nessun commento:

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